Coronavirus, tutte le misure di sicurezza sulle navi da crociera

Coronavirus: implementate le misure di sicurezza a bordo delle navi MSC e Costa per salvaguardare la salute dei passeggeri. Ecco tutto quello che devi sapere

A seguito degli ultimi eventi relativi alla diffusione del coronavirus in Cina e della Diamond Princess, messa in quarantena a sud di Tokyo, le compagnie di navigazione hanno adottato tutte le misure di sicurezza necessarie per salvaguardare la salute dei passeggeri e dell’equipaggio, prima dell’imbarco e a bordo di tutte le navi.

Sia MSC Crociere che Costa Crociere sono continuamente in contatto con le autorità sanitarie internazionali e locali per seguire raccomandazioni e precauzioni da adottare. Tutte la navi sono dotate, inoltre, di strutture mediche con personale medico specializzato, che sono aggiornati sulle procedure di prevenzione ordinaria e straordinaria, come in questo caso.

Tutti gli ospiti e i membri dell’equipaggio che presentano sintomi riferibili al coronavirus non potranno salire a bordo e saranno rimborsati o potranno riprenotare una nuova crociera.

MSC ha, inoltre, aggiornato l’itinerario di MSC Bellissima per il suo prossimo “Grand Voyage” in partenza da Dubai il prossimo 21 marzo (durerà 28 giorni e terminerà il 18 aprile). Sono stati cancellati alcuni scali nella Cina continentale e Taiwan e inseriti nuovi porti in Thailandia, Vietnam e Giappone.

In una intervista a Leonardo Massa, Country Manager Italia di MSC Crociere, trasmessa da Sky TG24, spiega come vengono effettuati i controlli sulle navi da crociera. Guarda il VIDEO.

Ecco le misure di sicurezza adottate sulle navi MSC e Costa

• Prima dell’imbarco sarà verificata la presenza di sintomi, quali febbre (≥38 C °/100,4 F °), brividi, tosse e difficoltà respiratorie. Nel caso in cui siano presenti sarà negato l’imbarco, anche ai compagni di viaggio.
• L’imbarco sarà negato anche a chi ha viaggiato in Cina continentale, Hong Kong o Macao negli ultimi 30 giorni, anche se è stato negli aeroporti. Le autorità sanitarie internazionali considerano il limite massimo di incubazione del coronavirus di 14 giorni. Questa precauzione vale anche per gli accompagnatori e per coloro che sono stati in contatto con persone a cui è stato diagnosticato il coronavirus.
• Le persone con passaporto cinese che non hanno viaggiato in Cina continentale, Hong Kong o Macao negli ultimi giorni e non hanno problemi di salute potranno salire a bordo. In alcuni paesi (Singapore, Taiwan, porti della Malesia e Thailandia) le autorità non autorizzano comunque lo sbarco a persone con passaporto cinese.
• Nel caso in cui a bordo dovesse presentarsi un caso di contagio da coronavirus il team medico provvederà ad isolare le persone nell’ospedale di bordo e attuerà tutte le misure dei sicurezza e disinfezione delle cabine e degli spazi comuni.

Sulle navi da crociera, dunque, si adottano tutte le misure per salvaguardare la salute dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio, compresa la pulizia e la disinfezione di tutti gli ambienti.